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Archivi categoria: Rif. Grassi
Rifugio Grassi – Ciaspolate 2018/19
La neve lungamente attesa a dicembre e gennaio è arrivata. Le condizioni stanno diventando invernali, ed è finalmente possibile indossare le ciaspole! Chi desidera consultare il programma e l’organizzazione delle nostre ciaspolate li trova sul nostro sito www.rifugiograssi.it
Le ciaspolate si tengono al sabato sera dopo cena, con partenza e arrivo dal Rifugio Grassi. La partecipazione è gratuita per chi alloggia in mezza pensione. Per raggiungere la Grassi consigliamo di partire da Introbio (strada sterrata fino a Biandino, poi sent. n. 40 – traccia nella neve). Chi avesse difficoltà a raggiungere il rifugio può comunicarcelo, così valuteremo di organizzare un punto di raccolta a Biandino, quota 1500 m slm e la formazione di un gruppo in salita. E’ tuttavia necessario avere un po’ di esperienza di montagna ed essere preparati ad affrontare una lunga camminata (da Introbio alla Grassi sono necessarie da 3 a 4 ore a seconda dell’esperienza e delle condizioni di salita, il dislivello è di circa 1300 metri)
In occasione della ciaspolata di questo sabato 2 febbraio sarà ospite in rifugio la nostra amica Beatrice Aventini, massaggiatrice shiatzu, che nel pomeriggio di sabato offrirà un massaggio gratuito a chi lo desidera. Vi aspettiamo!
Anna
Appuntamenti al Rifugio Grassi
Sabato 15 settembre 2018, presso il Rifugio Grassi, alle ore 21.00
La dott.ssa Stefania Di Mauro (docente università di Milano Bicocca) terrà una presentazione sugli antichi sentieri, che un tempo costituivano vere e proprie strade. La presentazione verrà illustrata da immagini in videoproiezione.
Quelli che oggi sono sentieri (come la Via del Bitto), utilizzati in parte per il lavoro in montagna, l’alpeggio e lo sfruttamento del legname, ma soprattutto per lo sport e il tempo libero, un tempo erano vere e proprie strade, oggetto di cura e manutenzione in quanto essenziali all’economia dei paesi. Oggi la viabilità passa sui fondivalle e in pianura, ma un tempo non era così. I tragitti più comodi e sicuri erano quelli sull’acqua oppure attraverso i valichi, i passi alpini. Le vie di comunicazione più frequentate in passato a volte coincidono con quelle odierne, ma a volte si snodavano su itinerari che oggi sono battuti solo per l’escursionismo. In questa ottica Stefania presenterà alcuni esempi di antiche vie di comunicazione, e delle infrastrutture necessarie all’ospitalità di pellegrini e viandanti in un mondo che si muoveva prevalentemente a piedi. Gli antichi ospitali avevano una funzione simile a quella che oggi hanno i Rifugi, ovvero dare ristoro e ospitalità a chi si muoveva in montagna.
Sabato 22 settembre 2018, presso il Rifugio Grassi, alle ore 21.15